Il settore dell’aftermarket esplora il mercato orientale
Redazione Autopromotec
Autopromotec, in collaborazione con BolognaFiere, porta in Cina 30 aziende del post-vendita automotive per la fiera Auto Aftermarket Guangzhou dall’11 al 13 ottobre 2019
Autopromotec vola in Cina e porta con sé una trentina di sue aziende espositrici del settore automotive. Gli organizzatori della biennale internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico hanno promosso una missione esplorativa del mercato asiatico con destinazione Auto Aftermarket Guangzhou, manifestazione fieristica che si terrà dall’11 al 13 ottobre prossimi nella provincia del Guangdong. Scopo del progetto è favorire le relazioni economiche tra le imprese che hanno aderito all’iniziativa – si tratta di aziende che operano nel settore dei ricambi, delle attrezzature per officine, delle tecnologie per la diagnosi predittiva e nel campo degli sport motoristici – e quelle dell’area asiatica, così da inaugurare nuove rotte commerciali e approfondire la conoscenza di un mercato da 26 milioni di autoveicoli all’anno. Grazie all’accordo con BolognaFiere China e il partner cinese Sinomachint, grande gruppo industriale a controllo statale con forte interesse nel settore automotive, le aziende avranno l’occasione di svolgere la propria attività espositiva all’interno di un’area ben riconoscibile e al contempo potranno incontrare i buyer e i produttori che operano in una delle zone più industriali della Cina: la provincia del Guangdong. “Fare conoscere la propria azienda in Cina può essere una mossa vincente – dice Renzo Servadei, amministratore delegato di Autopromotec –. La Cina è conosciuta come uno dei principali produttori di componenti e attrezzature low cost, ma è anche un mercato dove si immatricolano ogni anno 26 milioni di veicoli, pari a Europa e Stati Uniti messi insieme. E una quota sempre più importante di questi veicoli necessita, per la manutenzione, di tecnologie di alto livello tipiche dei nostri espositori”.
I numeri di Autopromotec 2019
La 28a edizione di Autopromotec, tenutasi a Bologna dal 22-26 maggio scorsi, si è conclusa con successo registrando un buon riscontro in termini di presenze sia da parte delle aziende che degli operatori professionali. I numeri confermano il trend delle edizioni precedenti, facendo di Autopromotec un punto di riferimento per il settore della manutenzione veicoli a livello mondiale. Sono state 1.676 le aziende che hanno scelto la manifestazione come vetrina per presentare – spesso in anteprima – i propri prodotti e servizi, con un aumento del 4,4% del numero di aziende partecipanti rispetto all’edizione precedente, nel 2017. Di queste, la quota di imprese estere è stata pari al 43%, per un totale di 53 paesi rappresentati. La manifestazione, articolata su 17 padiglioni e 5 aree esterne, per una superficie espositiva totale di 162.000m2, ha attratto 119.108 operatori professionali, con un aumento del 4,85% rispetto al 2017, che hanno avuto l’opportunità di incontrare aziende specialiste di tutti i sotto-settori del mercato aftermarket.
I numeri di Autopromotec 2019
La 28a edizione di Autopromotec, tenutasi a Bologna dal 22-26 maggio scorsi, si è conclusa con successo registrando un buon riscontro in termini di presenze sia da parte delle aziende che degli operatori professionali. I numeri confermano il trend delle edizioni precedenti, facendo di Autopromotec un punto di riferimento per il settore della manutenzione veicoli a livello mondiale. Sono state 1.676 le aziende che hanno scelto la manifestazione come vetrina per presentare – spesso in anteprima – i propri prodotti e servizi, con un aumento del 4,4% del numero di aziende partecipanti rispetto all’edizione precedente, nel 2017. Di queste, la quota di imprese estere è stata pari al 43%, per un totale di 53 paesi rappresentati. La manifestazione, articolata su 17 padiglioni e 5 aree esterne, per una superficie espositiva totale di 162.000m2, ha attratto 119.108 operatori professionali, con un aumento del 4,85% rispetto al 2017, che hanno avuto l’opportunità di incontrare aziende specialiste di tutti i sotto-settori del mercato aftermarket.