Nei primi dieci mesi del 2022 saldo positivo import-export da 4,2 miliardi
Osservatorio Autopromotec
2016-2021: +8,5% per il valore delle esportazioni di componenti auto prodotti in Italia
Nel 2021 il valore delle esportazioni di componenti automotive dall’Italia è stato pari a 21,7 miliardi di euro, in aumento del 15,4% rispetto al 2020 (quando era stato di 18,8 miliardi). Come indicato dal grafico, negli anni pre-Covid il comparto della componentistica auto aveva vissuto un periodo di crescita, culminato nel 2018, con esportazioni pari a 22,5 miliardi di euro. Dopo una flessione nel 2020, per l’export della componentistica italiana si è registrata un’inversione di tendenza e un riallineamento quasi ai livelli pre-pandemia, con una crescita dell’8,5% rispetto al 2016 (quando era stato pari a 20 miliardi). Queste informazioni derivano da un’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec, sulla base di un’analisi dell’area studi e statistiche di Anfia (Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica) su dati Istat.
Nei primi dieci mesi del 2022 il comparto della componentistica automotive italiana ha generato un saldo positivo tra esportazioni e importazioni, la cosiddetta bilancia commerciale, pari a 4,2 miliardi di euro. I maggiori valori hanno riguardato le esportazioni di parti meccaniche (13,4 miliardi di euro), seguite da motori (3,3 miliardi), componenti elettriche (1,7 miliardi) e gomma (947 milioni). La principale destinazione per l’export della componentistica automotive italiana è l’Europa (per il 77% sul totale), seguita dal Nord America (10,5%).
Questi dati confermano la rilevanza strategica del settore della componentistica auto italiana, da tempo ampiamente orientato ai mercati esteri e che ogni anno genera esportazioni per valori più alti di quelli delle importazioni. Della situazione attuale e delle prospettive per il settore della componentistica auto italiana si parlerà a Futurmotive – Expo and Talks, il nuovo evento rivolto a costruttori, componentisti, distributori e buyer organizzato da Autopromotec che si svolgerà dal 16 al 18 novembre presso il Quartiere Fieristico di Bologna. Nel corso dell’evento si parlerà anche delle nuove sfide rappresentate dalla transizione energetica ed ecologica e dei nuovi modelli di business nel settore automotive.
Nei primi dieci mesi del 2022 il comparto della componentistica automotive italiana ha generato un saldo positivo tra esportazioni e importazioni, la cosiddetta bilancia commerciale, pari a 4,2 miliardi di euro. I maggiori valori hanno riguardato le esportazioni di parti meccaniche (13,4 miliardi di euro), seguite da motori (3,3 miliardi), componenti elettriche (1,7 miliardi) e gomma (947 milioni). La principale destinazione per l’export della componentistica automotive italiana è l’Europa (per il 77% sul totale), seguita dal Nord America (10,5%).
Questi dati confermano la rilevanza strategica del settore della componentistica auto italiana, da tempo ampiamente orientato ai mercati esteri e che ogni anno genera esportazioni per valori più alti di quelli delle importazioni. Della situazione attuale e delle prospettive per il settore della componentistica auto italiana si parlerà a Futurmotive – Expo and Talks, il nuovo evento rivolto a costruttori, componentisti, distributori e buyer organizzato da Autopromotec che si svolgerà dal 16 al 18 novembre presso il Quartiere Fieristico di Bologna. Nel corso dell’evento si parlerà anche delle nuove sfide rappresentate dalla transizione energetica ed ecologica e dei nuovi modelli di business nel settore automotive.