Prezzi auto, nel 2020 sono aumentati del 2,4%
Osservatorio Autopromotec
Per l'Osservatorio Autopromotec il fenomemo trova la sua giustificazione nella crescita a bordo dell'offerta tecnologica per la sicurezza
Nel 2020 i prezzi delle autovetture nuove in Italia sono aumentati mediamente del 2,4% rispetto al 2019. Si tratta di un aumento significativo considerato che, sempre nello stesso periodo, il tasso di inflazione è invece calato dello 0,2%. Alla crescita dei prezzi delle auto nuove si contrappone la diminuzione dei prezzi delle auto usate, che nell’anno che si è appena chiuso hanno visto un calo dei prezzi dell’1%. Sempre con riferimento al 2020, risultano in modesta crescita (+1,1%) i prezzi dei servizi per l’assistenza alle auto. Questi dati derivano da un’elaborazione sugli indici Istat dei prezzi al consumo per l’intera collettività realizzata dall’Osservatorio Autopromotec.
Sono diversi anni che ormai si assiste al fenomeno dell’aumento dei prezzi delle auto nuove. Tale fenomeno trova la sua giustificazione nel fatto che le case automobilistiche tendono ad offrire tecnologie per la sicurezza e software sempre più sofisticati a bordo delle auto. Già nel 2016, ad esempio, l’indicatore dei prezzi delle auto nuove faceva registrare un aumento medio tendenziale (cioè sull’anno precedente) dello 0,6%. I prezzi sono poi ulteriormente cresciuti nel 2017 (+0,9%), nel 2018 (+1,9%) e nel 2019 (+2,5%). Anche nel 2020 l’incremento è stato importante (+2,4%), seppur con una lievissima decelerazione rispetto alla crescita fatta registrare nel 2019 dovuta in larga parte alla straordinaria situazione di emergenza che sta vivendo il Paese a causa della pandemia, situazione che ha indotto il mercato del nuovo a non forzare oltremodo sui prezzi. Il mercato dell’auto usata è stato invece interessato da una dinamica opposta. I prezzi delle auto usate hanno subìto infatti negli ultimi anni una serie continua di cali dovuta soprattutto alla cosiddetta demonizzazione del diesel. Questo fenomeno ha determinato un rallentamento da parte degli automobilisti nella decisione di sostituire le vecchie auto diesel, con l’inevitabile effetto di svalutazione delle vetture usate con questo tipo di motorizzazione. Maggiore stabilità, infine, ha caratterizzato il comparto dei servizi di assistenza alle auto. Come detto in apertura, i prezzi nel 2020 hanno fatto registrare un incremento tendenziale modesto (+1,1%), in linea con gli incrementi degli anni precedenti. Entrando nel dettaglio delle singole voci di spesa, quelle relative alla manutenzione e alla riparazione di auto hanno fatto registrare una crescita dell’1,1%. Stesso aumento anche per i prezzi dei pneumatici. In misura inferiore sono aumentati i prezzi dei lubrificanti (+1%) e dei pezzi di ricambio e accessori (+0,8%).
Sono diversi anni che ormai si assiste al fenomeno dell’aumento dei prezzi delle auto nuove. Tale fenomeno trova la sua giustificazione nel fatto che le case automobilistiche tendono ad offrire tecnologie per la sicurezza e software sempre più sofisticati a bordo delle auto. Già nel 2016, ad esempio, l’indicatore dei prezzi delle auto nuove faceva registrare un aumento medio tendenziale (cioè sull’anno precedente) dello 0,6%. I prezzi sono poi ulteriormente cresciuti nel 2017 (+0,9%), nel 2018 (+1,9%) e nel 2019 (+2,5%). Anche nel 2020 l’incremento è stato importante (+2,4%), seppur con una lievissima decelerazione rispetto alla crescita fatta registrare nel 2019 dovuta in larga parte alla straordinaria situazione di emergenza che sta vivendo il Paese a causa della pandemia, situazione che ha indotto il mercato del nuovo a non forzare oltremodo sui prezzi. Il mercato dell’auto usata è stato invece interessato da una dinamica opposta. I prezzi delle auto usate hanno subìto infatti negli ultimi anni una serie continua di cali dovuta soprattutto alla cosiddetta demonizzazione del diesel. Questo fenomeno ha determinato un rallentamento da parte degli automobilisti nella decisione di sostituire le vecchie auto diesel, con l’inevitabile effetto di svalutazione delle vetture usate con questo tipo di motorizzazione. Maggiore stabilità, infine, ha caratterizzato il comparto dei servizi di assistenza alle auto. Come detto in apertura, i prezzi nel 2020 hanno fatto registrare un incremento tendenziale modesto (+1,1%), in linea con gli incrementi degli anni precedenti. Entrando nel dettaglio delle singole voci di spesa, quelle relative alla manutenzione e alla riparazione di auto hanno fatto registrare una crescita dell’1,1%. Stesso aumento anche per i prezzi dei pneumatici. In misura inferiore sono aumentati i prezzi dei lubrificanti (+1%) e dei pezzi di ricambio e accessori (+0,8%).