Autopromotec 2019, le eccellenze automotive attraggono gli operatori esteri
Redazione Autopromotec
Alla biennale dell’aftermarket automobilistico (Bologna, 22-26 maggio 2019) saranno presenti 120 delegati provenienti da oltre 35 paesi.
Sempre più delegati esteri interessati alle innovazioni presenti ad Autopromotec 2019. A pochi mesi dall’apertura dall’inizio della biennale internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico (Bologna, 22-26 maggio 2019) più di 120 delegati – tra buyer e operatori istituzionali – provenienti da oltre 35 paesi hanno confermato la loro presenza presso il quartiere fieristico bolognese. Un risultato frutto di unintenso piano internazionale di promozione strategica della manifestazione, fondato su collaborazioni consolidate con diverse camere di commercio e organizzazioni indipendenti a livello mondiale.
Autopromotec ha già dimostrato di rappresentare un appuntamento di primaria importanza a livello internazionale per il mercato del post-vendita. La manifestazione, nei suoi oltre 50 anni di storia, ha infatti seguito un percorso di sviluppo continuo, culminato con l’edizione record del 2017 che ha ospitato 1.599 espositori (più 58 marchi rappresentati) e 113.616 presenze totali di operatori professionali, di cui oltre 23mila esteri. Anche l’edizione di quest’anno, si preannuncia come un momento di incontro irrinunciabile per gli operatori professionali, per toccare con mano le nuove tecnologie e i nuovi servizi offerti dal mercato automotive: ad Autopromotec esporranno comparti riconosciuti come eccellenze tecnologiche in tutto il mondo, con quote di esportazione che superano il 70%.
Grazie alla collaborazione con ICE nell’ambito del “Piano Straordinario per la Promozione del Made in Italy”, un progetto promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, sono previsti circa 80 delegati provenienti da mercati a forte interesse per l’automotive (come Stati Uniti, Corea del Sud, Giappone, Hong Kong e Australia) ma anche zone a forte potenziale di crescita (quali Messico, Indonesia, Malesia, Cina - con le aree di Beijing e Guanghzou, e Sudafrica), oltre a delegazioni dall’area medio orientale (Egitto, Libano, Arabia Saudita e Kuwait), africana (Maghreb - Marocco, Algeria, Tunisia, e le aree sub-sahariane - Etiopia, Somalia, Kenya, Tanzania e Uganda) e caucasica (Kazakistan e Azerbaijan).
La campagna per la promozione internazionale di Autopromotec e di tutta la filiera dell’aftermarket automotive promossa dalla Regione Emilia-Romagna, inoltre, porterà in fiera più di 40 delegati prevenienti dal Sud America (Argentina, Brasile, Colombia, Cile, Perù, Ecuador) e dall’area del sudest asiatico (Thailandia e Vietnam), oltre che dall’India, dalla Russia e dalla Turchia.
Anche quest’anno, per implementare l’interazione tra le aziende e le delegazioni presenti in Fiera, Autopromotec offre agli espositori italiani un’opportunità unica: contattare direttamente i buyer, tramite la piattaforma di business matching B2Match, e organizzare in anticipo incontri commerciali. Durante la scorsa edizione della manifestazione sono stati organizzati oltre 720 incontri B2B, con riscontri molto positivi sul profilo degli interlocutori e sui contratti sottoscritti. Ad Autopromotec 2019, gli incontri saranno organizzati presso la nuova area “The Mall”, situata tra i nuovi padiglioni 29 e 30. Ulteriori dettagli sulla registrazione agli incontri B2Match saranno resi disponibili sul sito internet di Autopromotec a partire da metà marzo 2019.
Autopromotec ha già dimostrato di rappresentare un appuntamento di primaria importanza a livello internazionale per il mercato del post-vendita. La manifestazione, nei suoi oltre 50 anni di storia, ha infatti seguito un percorso di sviluppo continuo, culminato con l’edizione record del 2017 che ha ospitato 1.599 espositori (più 58 marchi rappresentati) e 113.616 presenze totali di operatori professionali, di cui oltre 23mila esteri. Anche l’edizione di quest’anno, si preannuncia come un momento di incontro irrinunciabile per gli operatori professionali, per toccare con mano le nuove tecnologie e i nuovi servizi offerti dal mercato automotive: ad Autopromotec esporranno comparti riconosciuti come eccellenze tecnologiche in tutto il mondo, con quote di esportazione che superano il 70%.
Grazie alla collaborazione con ICE nell’ambito del “Piano Straordinario per la Promozione del Made in Italy”, un progetto promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico, sono previsti circa 80 delegati provenienti da mercati a forte interesse per l’automotive (come Stati Uniti, Corea del Sud, Giappone, Hong Kong e Australia) ma anche zone a forte potenziale di crescita (quali Messico, Indonesia, Malesia, Cina - con le aree di Beijing e Guanghzou, e Sudafrica), oltre a delegazioni dall’area medio orientale (Egitto, Libano, Arabia Saudita e Kuwait), africana (Maghreb - Marocco, Algeria, Tunisia, e le aree sub-sahariane - Etiopia, Somalia, Kenya, Tanzania e Uganda) e caucasica (Kazakistan e Azerbaijan).
La campagna per la promozione internazionale di Autopromotec e di tutta la filiera dell’aftermarket automotive promossa dalla Regione Emilia-Romagna, inoltre, porterà in fiera più di 40 delegati prevenienti dal Sud America (Argentina, Brasile, Colombia, Cile, Perù, Ecuador) e dall’area del sudest asiatico (Thailandia e Vietnam), oltre che dall’India, dalla Russia e dalla Turchia.
Anche quest’anno, per implementare l’interazione tra le aziende e le delegazioni presenti in Fiera, Autopromotec offre agli espositori italiani un’opportunità unica: contattare direttamente i buyer, tramite la piattaforma di business matching B2Match, e organizzare in anticipo incontri commerciali. Durante la scorsa edizione della manifestazione sono stati organizzati oltre 720 incontri B2B, con riscontri molto positivi sul profilo degli interlocutori e sui contratti sottoscritti. Ad Autopromotec 2019, gli incontri saranno organizzati presso la nuova area “The Mall”, situata tra i nuovi padiglioni 29 e 30. Ulteriori dettagli sulla registrazione agli incontri B2Match saranno resi disponibili sul sito internet di Autopromotec a partire da metà marzo 2019.