AutopromotecEDU, come si costruisce l’officina del futuro?
Redazione
Focus Officina è un progetto di formazione promosso da AutopromotecEDU e Quattroruote Professional rivolto alle imprese di riparazione, produzione e distribuzione di ricambi. Le più recenti tecnologie e tendenze del settore, così come la gestione maganeriale dell’officina saranno i temi dei due corsi in programma nel 2017 a Bologna, Milano e altre città italiane
La capacità di assimilare le novità dipende da quanto si è disposti ad apprendere nuove competenze, aggiornarsi e cogliere i cambiamenti in atto intorno a sé. E nel settore dell’aftermarket questa regola è fondamentale se si vuole continuare ad avere un business nel futuro. Infatti, i cambiamenti tecnologici che interessano il settore dell’automotive portano gli autoriparatori e gli altri professionisti della filiera del post vendita a doversi confrontare continuamente con motori, pneumatici, software e sensori elettonici sempre più sofisticati. Così solo chi oggi è in grado di cogliere l’importanza di fare i giusti investimenti, aprirsi a logiche di networking e modernizzare la propria officina, domani riuscirà a rimanere competitivo all’interno del mercato. In questo contesto diviene dunque cruciale puntare sulla formazione attraverso percorsi legati non solo agli aspetti tecnici del proprio lavoro, ma anche alla possibilità di sviluppare competenze imprenditoriali e manageriali.
Ed è proprio in questa direzione che si muove il progetto “Focus Officina” messo in piedi da Autopromotec attraverso il suo strumento formativo AutopromotecEDU e che quest’anno si avvale della competenza di Quattroruote Professional. Il progetto, che comprende 10 appuntamenti in programma nel 2017 a Bologna, Milano e altre città italiane nei mesi precedenti l’inaugurazione di Autopromotec 2017, è rivolto alle imprese di riparazione, produzione e distribuzione di ricambi ed è finalizzato ad accrescerne le abilità manageriali oltre che a fornire informazioni sulle più recenti tecnologie e tendenze del settore.
In base agli ultimi dati in Italia esistono 83.460 officine che servono poco più di 37 milioni di autoveicoli con un rapporto di 444 veicoli per ogni meccanico. Una rete di autoriparatori che si estende capillarmente su tutto il territorio e che con il sopravanzare di veicoli sempre più innovativi – in Italia è in corso una graduale sostituzione del parco auto che risulta il più vecchio d’Europa – deve per forza di cose puntare sulla didattica professionale se vuole essere in grado di fornire un’assistenza adeguata. Il rischio, infatti, è di diventare obsoleti per poi finire con il dover abbassare la serranda. Uno scenario che il Financial Times, in un’inchiesta pubblicata un mese fa, ha ipotizzato per diversi lavori, tra cui anche quelli legati all’automotive e aftermarket, e che prende le mosse dal rapido sviluppo tecnologico. In questi settori a fungere da detonatore sarà, secondo il giornale inglese, il proliferare delle stampanti 3D che in dieci anni potrebbero erodere il 60% del mercato dei produttori di componenti industriali, e questo perché le aziende della meccanica potranno stampare quasi tutto al loro interno. Mentre con il proliferare delle vetture elettriche si assisterà a un crollo del 90% della richiesta di riparazioni in garage, per via di una manutenzione più semplice dei motori.
E per scongiurare l’avverarsi di questi scenari, anche se è indubbio che nel mercato rimarranno sempre meno attori a contendersi il business, che AutopromotecEDU e Quattroruote Professional hanno previsto due differenti corsi formativi. Il primo, “Gestione Economica Officina”, fornisce nozioni sul management finanziario alle imprese della riparazione indipendente e ai responsabili dei network di distribuzione ricambi, con lo scopo di monitorare gli aspetti fondamentali della redditività della propria struttura. Il secondo, “La tua officina sul web: come muovere bene i primi passi”, è incentrato sull’importanza di una corretta presenza online e fornisce ai partecipanti gli strumenti chiave per ottimizzare la propria visibilità sia per fidelizzare i propri clienti sia per acquisirne di nuovi.
Ed è proprio in questa direzione che si muove il progetto “Focus Officina” messo in piedi da Autopromotec attraverso il suo strumento formativo AutopromotecEDU e che quest’anno si avvale della competenza di Quattroruote Professional. Il progetto, che comprende 10 appuntamenti in programma nel 2017 a Bologna, Milano e altre città italiane nei mesi precedenti l’inaugurazione di Autopromotec 2017, è rivolto alle imprese di riparazione, produzione e distribuzione di ricambi ed è finalizzato ad accrescerne le abilità manageriali oltre che a fornire informazioni sulle più recenti tecnologie e tendenze del settore.
In base agli ultimi dati in Italia esistono 83.460 officine che servono poco più di 37 milioni di autoveicoli con un rapporto di 444 veicoli per ogni meccanico. Una rete di autoriparatori che si estende capillarmente su tutto il territorio e che con il sopravanzare di veicoli sempre più innovativi – in Italia è in corso una graduale sostituzione del parco auto che risulta il più vecchio d’Europa – deve per forza di cose puntare sulla didattica professionale se vuole essere in grado di fornire un’assistenza adeguata. Il rischio, infatti, è di diventare obsoleti per poi finire con il dover abbassare la serranda. Uno scenario che il Financial Times, in un’inchiesta pubblicata un mese fa, ha ipotizzato per diversi lavori, tra cui anche quelli legati all’automotive e aftermarket, e che prende le mosse dal rapido sviluppo tecnologico. In questi settori a fungere da detonatore sarà, secondo il giornale inglese, il proliferare delle stampanti 3D che in dieci anni potrebbero erodere il 60% del mercato dei produttori di componenti industriali, e questo perché le aziende della meccanica potranno stampare quasi tutto al loro interno. Mentre con il proliferare delle vetture elettriche si assisterà a un crollo del 90% della richiesta di riparazioni in garage, per via di una manutenzione più semplice dei motori.
E per scongiurare l’avverarsi di questi scenari, anche se è indubbio che nel mercato rimarranno sempre meno attori a contendersi il business, che AutopromotecEDU e Quattroruote Professional hanno previsto due differenti corsi formativi. Il primo, “Gestione Economica Officina”, fornisce nozioni sul management finanziario alle imprese della riparazione indipendente e ai responsabili dei network di distribuzione ricambi, con lo scopo di monitorare gli aspetti fondamentali della redditività della propria struttura. Il secondo, “La tua officina sul web: come muovere bene i primi passi”, è incentrato sull’importanza di una corretta presenza online e fornisce ai partecipanti gli strumenti chiave per ottimizzare la propria visibilità sia per fidelizzare i propri clienti sia per acquisirne di nuovi.